ID-ea: l’evento per chi desidera innovarsi ed innovare alla luce della tecnologia
Il nuovo evento B2B dedicato all’innovazione delle PMI e delle PA, ha presentato a Milano una panoramica ampia e qualificata di applicazioni, processi e soluzioni che hanno visto come protagonisti i dati e le informazioni. Trattati in tutte le fasi del loro percorso, di essi si è sottolineata l’efficacia sotto molteplici aspetti: dalla loro funzionalità per la messa in sicurezza dell’infrastruttura IT, alla comprensione del cliente, all’ottimizzazione delle più svariate risorse aziendali.
Milano, 11 maggio 2016 – Prende il via ID-ea, l’evento fresco e agile che rende forte il concetto di condivisione e collaborazione come chiave fondamentale per lo sviluppo delle imprese, italiane e non. Personalità di spicco del mondo delle PMI e delle PA, professionisti ed esperti si sono incontrati per dedicare un’intera giornata allo sviluppo delle tematiche legate alla raccolta, all’analisi ed all’utilizzo dei dati, con particolari insight su come questi siano rilevanti per lo sviluppo del business e il miglioramento dei processi.
Ad aprire il dibattito sulla Data Roadmap, tre rappresentanti di eccezione, che hanno dato il loro contributo illustrando l’attuale situazione delle imprese nel nostro Paese ed il loro posizionamento rispetto all’innovazione tecnologica e digitale. Hanno inaugurato l’evento: Bernhard Sholtz, Presidente della Compagnia delle Opere; Alessandro Musumeci, Presidente del Club Dirigenti delle Tecnologie del Lazio nonché ex Responsabile dei Sistemi Informativi di Ferrovie Italiane; Maurizio Cuzari, Presidente SIRMI, una delle maggiori autorità in Italia per quanto riguarda la digital trasformation e la comprensione del mercato alla luce delle innovazioni.
La manifestazione, alla quale ha fatto da cornice una prestigiosa location come il Mercedes Benz Center di Milano – secondo centro espositivo di Europa – ha saputo coniugare la verticalità delle tematiche trattate con la cross fertilization, grazie alle molteplici competenze dei partecipanti ed ai diversi settori di business coinvolti.
Durante la prima parte dell’incontro, incentrata sulla visione dell’attuale panorama imprenditoriale italiano, sono emersi principi chiave per lo sviluppo tanto delle PMI come delle PA ed è stata sottolineata l’importanza del dialogo; Bernhard Sholtz ha infatti dichiarato: “I momenti di incontro tra persone sono insostituibili per aprire la mente”, confermando quello che è il paradigma operativo di sharedVISION: confrontarsi per migliorarsi e per migliorare. I momenti di incontro concreto tra professionisti sono dunque indispensabili per la crescita ed offrono l’occasione di fare qualcosa di utile per la propria azienda, sè stessi e gli altri, senza sottostare alla pressione del risultato. Ha continuato il dott. Scholtz: “Nel confronto non si tratta di sapere chi ha ragione e chi ha torto, ma come si può collaborare per vivere meglio insieme”.
Oltre al concetto di cooperazione, ad ID-ea si è posto dunque l’accento sull’importanza delle persone all’interno delle aziende. Un’impresa produce bene quando i lavoratori si sentono parte della visione globale dell’impresa, senza rinchiudersi nella verticalità delle loro competenze; anche la Pubblica Amministrazione punta alla valorizzazione del proprio know how interno e prevede risparmi milionari da destinare alla formazione.
A seguito del cappello introduttivo fornito dai keynote speakers, l’evento ha dato spazio alla tematica verticale scelta come cuore delle relazioni ed ha visto fornire testimonianze che hanno illustrato il percorso dei dati, delineandone l’intero cicllo di vita: dalla raccolta, all’analisi, all’output. Per l’occasione sono stati riuniti professionisti ed aziende appartenenti a diversi settori, proprio al fine di valorizzare l’apporto di competenze ed esperienze diverse e stimolanti per la crescita. Il ciclo di vita dei dati e delle informazioni all’interno delle aziende è stato presentato sotto molti punti di vista, mettendo insieme produttori e utilizzatori di tecnologie innovative nell’ottica della cross-fertilization propria della manifestazione. Hanno partecipato alla dialogo di ID-ea professionisti di aziende del settore alimentare, della Sanità, della PA, dei servizi al cittadino e delle soluzioni ICT; solo per citarne alcune: Grissin Bon, Maddalena S.p.A., Tyco, Flapps, Sensei, NetSurfing, ATS città Metropolitana di Milano, Comune di Como e Politecnico di Milano.
Anche dal dibattito sulla Data Roadmap sono emersi spunti estremamente rilevanti per il miglioramento delle imprese alla luce delle innovazioni ecnologiche; è emersa la necessità sempre più preponderante per le aziende di strutturare e formare un team specializzato e preposto alla gestione dei dati al fine di garantirne la qualità, l’univocità e la facile reperibilità ed è stata presentata una delle 5 soluzioni più innovative dell’anno secondo Gartner: Neuralya .
Come hanno ricordato gli organizzatori al termine della manifestazione, ID-ea non è un evento a sè stante, ma una tappa del percorso di condivisione e confronto cominciato due anni fa con sharedVISION e che continua con tavole rotonde, webinar, partner meeting, informazione, formazione ed eventi, per la crescita professionale dei singoli e per il miglioramento del business delle imprese.